Con l’introduzione dell’Assegno Unico Universale dal 1° marzo detrazioni per figli a carico minori di 21 anni ed ANF sono spariti definitivamente dalla busta paga.
Facciamo un esempio:
➡️Lavoratore con compenso lordo nel mese di febbraio 2000,00 €,
➡️trattenute INPS 183,80 €,
➡️importo per ANF 113,48 più maggiorazione temporanea di 37,50 € (nucleo familiare con entrambi i genitori e un figlio minore di 3 anni),
➡️Irpef lorda 429,05 €,
detrazioni lavoro dipendente 182,33 €,
detrazioni figlio 76,39;
➡️IRPEF da pagare 170,33 € (429,05-182,33-76,39)
💶Compenso lordo 2.000 euro – Trattenute INPS 183,80 euro – IRPEF netta 170,33 euro + ANF 113,48 euro + Maggiorazione ANF temporanea 37,50 euro = 1.796,85 euro.
A parità di condizioni, nel mese di marzo 2022 a seguito dell’introduzione dell’assegno unico e venendo meno ANF, maggiorazione temporanea e detrazioni per figlio a carico, il netto sarà pari a:
💶Compenso lordo 2.000 euro – Trattenute INPS 183,80 euro – IRPEF netta 227,19 = 1.589,01 euro rispetto ai 1.796,85 euro di febbraio 2022.
Ipotizzando un ISEE di 6500 e per il lavoratore l’AUU sarà di 175,00 € in tal caso per il lavoratore ci sarà una perdita di 52,37 €.